Waid's UnderWorld Devil, Intervista a Mark Waid

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The Lawyer
view post Posted on 7/3/2012, 17:36 by: The Lawyer




M-INTERVIEW
WAID'S UNDERWORLD DEVIL
Intervista a Mark Waid



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Afflitto dalla sfortuna, il pugile Battlin' Jack Murdock non era preparato ad essere un genitore single per suo figlio Matt, ma fece il meglio che potè, provando a dare il buon esempio. Matt Murdock è il protagonista della serie Marvel "Daredevil", avvocato di giorno e vigilante in costume di notte.
Osservando suo padre, il giovane Matt apprese due lezioni particolarmente preziose: la prima, se vieni messo al tappeto, rialzati sempre; la seconda: non cedere mai e difendi ciò in cui credi, anche se sei in svantaggio numerico e affronti un avversario più forte.
Ancora oggi queste lezioni sono impresse in Matt: nell’evento "Shadowland" del 2010 Daredevil subì un’esperienza traumatica mentalmente e "spiritualmente", che lo portò a compiere una serie di atti criminosi. Quando tornò in sè, scappò da New York per la vergogna.

L’anno scorso l’autore Mark Waid e i disegnatori Paolo Rivera e Marcos Martin hanno dato il via ad una nuova serie, "Daredevil," che ha visto l’Uomo Senza Paura per antonomasia riprendersi, darsi una svegliata, e provare nuovamente a vivere a New York.
Sino ad ora il tentativo di Daredevil di essere uno dei principali supereroi di New York City ha avuto successo, ma gli ha anche procurato nemici piuttosto potenti. Di recente è entrato in possesso di un database contenente i segreti di molte delle più pericolose organizzazioni criminali del Marvel Universe.
Ad Aprile, quel database lo mette nel mirino di una serie di super-criminali, oltre ad attirare l’attenzione del Punitore e dell’Uomo Ragno.
La storia verrà raccontata nell’ "Effetto Omega”, un crossover in tre parti di Waid e Greg Rucka, con i disegni di Marco Chechetto attraverso le serie "Avenging Spider-Man," "The Punisher," e "Daredevil."
Prima di dare il via all’evento, DD deve affrontare le macchinazioni dell’Uomo Talpa in una storia di due parti, che inizia in "Daredevil" (Vol. III) # 9.
Abbiamo parlato con Waid di entrambe le storie, oltre che del futuro di "Daredevil".


D: Mark, quando hai lanciato la nuova serie "Daredevil", hai anche dato a Matt Murdock e al suo amico e collega Foggy Nelson una nuova specializzazione legale – insegnare ad altri come difendersi da soli in tribunale. Da dove è venuta l’idea per la nuova direzione di Matt e Foggy?
Mark Waid:
Ho sempre visto Matt come un tipo desideroso di aiutare altre persone a opporsi ai prepotenti -- parte del motivo per cui ha scelto la professione di avvocato – ma, d’altro canto, il fatto che la sua doppia identità sia conoscenza semi-pubblica gli rende impossibile fare l’avvocato in tribunale al momento, almeno fino a quando non scompaiano le discussioni Daredevil-è-Murdock. Ho chiesto ad un mio amico, l’autore (e avvocato) Marc Guggenheim se l’angolo della consulenza legale potesse funzionare e avere senso, e lui non solo mi ha dato la sua approvazione, ma mi ha persino guidato in termini di linguaggio, situazioni e processi nell’aula di tribunale. Tutto ciò che sbaglio è colpa mia, ma tutto ciò che azzecco è merito suo.

D: L’ultimo cliente di Matt e Foggy ha reso Daredevil l’obiettivo di una cospirazione riguardante l’alta finanza, oltre che le più importanti organizzazioni criminali e terroristiche del Marvel Universe. A questo punto, se ho ben capito, sembra che ciò che Daredevil ha scoperto è un affare volto a trasformare la nazione Latveria in un luogo dove i super-criminali possano nascondersi e riciclare i loro soldi. È così?
MW:
E’ esattamente questo il significato. Mi sembra una perfetta minaccia in stile Daredevil, nel senso che, se attuata, non comporta immediatamente distruzione del pianeta o genocidio; comporta però che gruppi alla stregua dell’A.I.M., dell’Hydra e dell’Impero Segreto, che senza dubbio riciclano già le loro finanze con una complicata serie di coperture e sotterfugi, avranno creato un firewall invulnerabile di informazioni, che renderebbe virtualmente impossibile arrivare a queste organizzazioni attraverso le società da loro controllate o stanarle tramite tribunali.

D: “Investimenti Midas” è l’azienda che sta negoziando questo affare illecito, grazie al quale stanno per fare molti soldi. Per proteggere i loro potenziali guadagni, hanno mandato un nuovo personaggio, Bruiser, all’inseguimento di Daredevil. Cosa ci puoi dire del pericolo rappresentato da Bruiser? Il suo costume sembra essere un miscuglio tra un wrestler messicano e un pilota di NASCAR – le etichette sulla sua uniforme sono i suoi sponsor?
MW:
Bruiser è piuttosto pericoloso, se sei un combattente “urbano” come Daredevil. Ha un potere che non emerge fino allo scontro finale tra Bruiser e DD nel numero sei. Per quanto riguarda le "etichette sponsor" – non sono esattamente questo (perché l’Impero Segreto dovrebbe avere un logo o un marchio registrato?), ma lasceremo che Bruiser stesso spieghi il loro significato nel numero sei.

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D: Bruiser ha sconfitto Matt nel loro primo scontro in Daredevil #5, ma come dici tu, c’è un rematch nel numero #6. Le anticipazioni suggeriscono che l’albo conterrà anche una rivelazione a sorpresa sul Marvel Universe. Puoi accennare qualcosa riguardo alla natura di tale rivelazione?
MW:
Tutto ciò che posso dirvi è questo: alla fine del numero sei, Matt Murdock è diventato l’uomo più pericoloso sulla Terra, e lo sarà per un pò. Dato di fatto.

D: Guardando avanti, il "Daredevil" #7 di dicembre, scritto da te e disegnato da Paolo Rivera è un albo singolo che affronta alcune delle conseguenze del numero #6. Poi, nel numero #8, tu e Paolo tornate con un’altra storia in più parti, la prima delle quali prende il via in "Amazing Spider-Man" #667. Come ci si sente a tornare al mondo di Spidey?
MW:
Dan [Slott] e io avremmo dovuto collaborare alla scrittura, ma l’editore Steve Wacker voleva che lui si concentrasse sull'imminente storyline "Ends of the Earth" in "Amazing Spider-Man." Così Steve mi ha chiesto di scrivere entrambe le parti del team-up. I lati negativi erano: (a) non lavorare con il mio amico, Dan, e (b) altro lavoro per me. Il lato positivo però era che ha reso più facile scrivere la metà in "Daredevil" in modo tale da non "punire" quelli che non leggono anche le avventure di Spidey – ci farebbe molto piacere che leggeste anche di Spidey, ma se seguite solo "Daredevil", prometto, non vi sentirete persi neanche per un istante.



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Fonte: C.B.R.
Traduzione: Hellion

 
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