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FRACTIONS OF
Dark Avengers / Uncanny X-Men: Utopia "Vivi"Sezionato da Matt Fraction
Pt. V - Dark Avengers # 8
Norman Osborn ha fatto relativamente pochi errori nel perpetrare il suo Dark Reign sull'Universo Marvel.
L'ex Goblin ha dato prova di essere un abile manipolatore e tattico, quindi è comprensibile che arrivi a “Utopia” – il crossover tra “Dark Avengers” e “Uncanny X-Men” – con un senso di fiducia; sfortunatamente per lui, Osborn è stato troppo sicuro di sé e ha sottovalutato il leader degli X-Men, Ciclope, un uomo che ha fatto questo genere di lavoro per tutta la vita.
In "Dark Avengers” 8, il penultimo capitolo di “Utopia”, i lettori hanno visto quanto male Osborn abbia giudicato Scott Summers quando il piano di Ciclope per liberare i suoi compagni mutanti dal giogo di Osborn ha dato i suoi frutti. In questa puntata di EVOLUTION REVOLUTION, lo scrittore di “Utopia” Matt Fraction ci raggiunge per darci informazioni e commenti su tutti i grandi sviluppi del numero.
Se vi siete appena uniti a noi, mettetevi al passo con le parti U N O e D U E e >T R E e Q U A T T R O di questa esclusiva analisi.
PAGINA 2
Nella nostra ultima chiacchierata, ci hai detto di come questa storia riguardasse i patti faustiani. E qui c'è Dani Moonstar che contratta con Hela, che nell'Universo Marvel è in pratica l'equivalente Norse del Diavolo.
MATT FRACTION: Spizzichi e bocconi del piano di Ciclope stanno diventando sempre più chiari. Dani Moonstar potenziata e nuovamente nella sua Gloria di Valchiria è un componente essenziale di quel che accadrà.
Quindi questo è una specie di richiamo alle avventure di Dani ad Asgard in “New Mutants Special Edition” 1 e “Uncanny X-Men Annual” 9?
MF: Esattamente. È stata una Valchiria per un po'. E ora che non è più una mutante e ha perso i suoi poteri ho pensato che sarebbe stato grande riportarla in una posizione di potere che possa cambiare le sorti del gioco.
PAGINA 5
D: Questa pagina complete un montaggio lungo una settimana dei Dark X-Men di Osborn in azione. Quanto ti sei divertito a scrivere questa sequenza?
MF: Penso che l'unica cosa che mancava fosse “Walking on Sunshine” di Katrina and the Waves. È stato splendido. Questo è stato più importante che vedere Simon Trask vedersi consegnare il suo sedere [un evento accaduto dietro le quinte]. Tutti sapevano che sarebbe successo. Sono i Dark X-Men che diventano eroi e celebrità, soprattutto nelle pagine di “Dark Avengers”, che è ancora più importante.
D: Sempre in questa scena, sembra che Osborn stia usando un apparizione a un talk show per abbattere politicamente il sindaco di San Francisco. È l'ultima volta che vedremo il sindaco Sadie Sinclair?
MF: Sembra tutto molto oscuro, ma vedremo. In realtà mi piace tremendamente scriverla, quindi non voglio liberarmene tanto presto. C'è un capital politico che viene speso qui per proteggere gli X-Men, però. Il sindaco ha preso posizione. Sta dalla parte degli X-Men e di Scott specificamente. Non tutti comprano le merci che vende Osborn.
PAGINA 19
Le azioni di Scott in questa pagina e il modo in cui parla di attenersi e aver fiducia nel piano mi ha fatto chiedere da quanto tempo esattamente ha questo piano?
MF: È un po' come “Apollo 18”. Il punto non è da quanto tempo ce l'ha, è che questo è il piano che ha elaborato con i pezzi che aveva. C'è questa scena sorprendente nel film in cui una scatola di oggetti viene svuotata su un tavolo e gli ingegneri devono riparare la nave solo con gli scarti sparsi lì attorno. Questo è il piano che Scott ha pensato da quella pila di scarti.
Il modo in cui Ciclope dispone rapidamente e in maniera pulita l'evacuazione e il riposizionamento degli X-Men di certo farà sì che alcuni lettori si chiedano se metterà mai delle radici permanenti.
MF: Che genere di mente fa questo? Che tipo di persona sta continuamente valutando ogni situazione dieci volte allo scopo di immaginare come trarne vantaggio e sfruttarla? C'è un certo tipo di bagaglio psicologico in questa vita, e vedremo il modo in cui influenza Scott.
PAGINA 20
Qui hai una collezione piuttosto diversificata di X-Men di varie fedi che stanno assieme nella cappella di Nightcrawler.
MF: Nightcrawler ha costruito questa piccolo cappella grossomodo per un pubblico di una persona. Se torni indietro a guardare gli ultimo diciotto numeri circa, però, vedrai che ogni volta che torna alla cappella c'è un po' più di gente lì. Quale che sia la loro fede, Nightcrawler è una sorta di faro morale per gli X-Men in tempi di crisi. È qualcosa che mi interessa del personaggio ed è questo il suo ruolo che volevamo mostrare.
PAGINA 23
Qui vediamo X-Force chef a quello che le riesce meglio, ma non ci si può non chiedere quanto a lungo X-Force potrà ancora restare segreta agli X-Men quando è in un'operazione come questa?
MF: Verissimo. Domandati cosa stanno facendo qui, chi stanno salvando, e cosa farebbe il segreto di X-Force a quella persona. Come si sentirebbe Hank McCoy sapendo che una squadra di assassini è la sua salvezza?
PAGINA 25
Emma Frost fa la sua mossa e, proprio come per Ciclope, devo chiedere da quanto tempo Emma avesse pianificato di muoversi contro Osborn e gli altri Dark X-Men.
MF: Ci sono parti di questo che sono state in gran parte improvvisazione, ma “Exodus” [il capitolo finale del crossover] risponderà ad alcune domande, e così anche “Dark X-Men: The Confession”. Il nucleo dei piani di Scott e Emma è stata la loro fede l'uno nell'altro, e mi spiace per le interviste e comunicazioni in cui ho parlato di Emma come Regina Nera. È una dei buoni e sarà sempre una dei buoni.
PAGINA 27
Il discorso di reclutamento di Emma a Cloak e Dagger è interessante.
MF: Penso che non voglia che loro perdano troppo rapidamente la fede in lei e in quello che stava accadendo. Lei sapeva che il momento cruciale si stava avvicinando rapidamente. Lei vede il buono in loro che molta altra gente spesso non vede, e che loro stessi non vedono. Emma è sempre un'insegnante e una protettrice. Qui sta tendendo una mano a ragazzi che hanno bisogno di insegnamento e protezione, nonché di un rifugio che permetta loro di crescere.
PAGINA 31
Scott tiene una conferenza stampa in cui parla di lasciare gli Stati Uniti, e c'è una bandiera con la X che sventola sullo sfondo. Gli X-Men hanno ripescato l'Asteroide M dal fondo della baia e lo hanno trasformato nel loro stato sovrano?
MF: Magari è una casa galleggiante? Un hotel fluttuante? O una fortezza fluttuante? O forse hai ragione ed è uno stato sovrano? Nei mesi a venire ci divertiremo a cercare di scoprire cosa sia esattamente. Se ne parla nel primo paio di numeri successive a questo crossover.
Tenendo una conferenza stampa, Scott sta essenzialmente battendo Norman al suo stesso gioco?
MF: Già, un'enorme parte della campagna offensive di Norman è stata usare i media, e vedersi rivoltare la cosa contro non sta bene al signore della manipolazione. Scott ha Norman esattamente dove vuole che stia. Questo era lo scenario che Scott aveva voluto e quello verso cui sapeva che stavano andando.
Con Namor ed Emma Frost a fianco degli X-Men, Norman ha perso due membri della sua Cabala. Come si sente?
MF: È furioso. Or ache questo è successo. Posso darvi un indizio sul fatto che il tradimento di Namor sia l'impulso dietro la storia che raccontiamo in “Dark Reign: The List-X-Men”. Namor ora sta con i buoni, quindi l'impulso di quella storia è Norman che cerca vendetta.
PENSIERI FINALI SU “DARK AVENGERS” # 8
È stato un rande numero e sono lieto che Luke Ross abbia potuto disegnarlo. Sono successe molte cose. Ora che il ritmo è stato svelato e l'Asteroide M sta fluttuando nella baia qualcuno potrebbe chiedersi se sia l'Israele Mutante o la Masada Mutante. O è l'Alamo Mutante?
UNO SGUARDO A “DARK AVENGERS/UNCANNY X-MEN: EXODUS” - Utopia Finale
È praticamente una scena di lotta lunga trentaquattro pagine. Scott sta scommettendo tutte le sue biglie sul fatto di aver ragione, e Norman sta portando tutto quello che può portare per provare che ha torto. Non ci sono regole. Questo è sicuro.
Fonte: C.B.R.
Traduzione: CMT
Editing: The Lawyer
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